Una visione pro-attiva

Che cosa rende alcuni individui più efficienti di altri?

Per quale ragione alcuni riescono in tutto quello che fanno?

Potrei elencarvi migliaia di ragioni, comportamenti o ancora eventi che rendono alcuni individui più efficienti e dunque più di successo, ma tutte queste ragioni, tutti questi comportamenti si riassumerebbero in un solo elemento. Un elemento che fa veramente la differenza.

Questo elemento è la responsabilità.

La responsabilità è la capacita di agire o meglio di rispondere (dal latino respondere) agli eventi, alle situazioni, alle persone in maniera proattiva e con l’obiettivo di ottenere un risultato. E ancora nel dizionario troviamo che la responsabilità è la congruenza con un impegno assunto o con un comportamento. Secono il sociologo tedesco M.Weber (1864-1920), “L’etica di chi agisce razionalmente rispetto allo scopo che si prefigge, misurando accortamente il rapporto tra i mezzi e i fini e le conseguenze che le sue azioni possono produrre.”

Ho già scritto di obiettivi e di scopo, nelle scorse edizioni, ho già sottolineato la loro importanza e non tornerò sull’argomento, almeno non per ora.

Quello che voglio rilevare oggi è frutto di una riflessione a seguito di quanto sento nel mio quotidiano che sia professionale o personale. Negli ultimi anni sento e vedo sempre più gente passiva e negativa, la colpa è della crisi, la colpa è dell’azienda dove lavoro, la colpa è del consorte, è la colpa del collocatore ecc …

Ma noi in tutto questo dove siamo?

Dov’è l’azione razionale rispetto allo scopo che ci si prefigge?

Shakespeare scrisse: “Ogni uomo è un attore, e tutto il mondo è un palcoscenico.”

La responsabilità è colei che ti permette di essere l’attore della tua vita, di vivere e di esprimerti sul tuo palcoscenico, sii l’artefice della tua vita, sii l’autore e scrivi la tua storia, ognuno ha la sua penna personale per scrivere il finale della propria storia.

Tutto questo significa dare se stesso per se stesso, iniziare a vivere con una nuova visione, quella del faccio per me, per le mie cose e ancora:

  • per il mio lavoro
  • per la mia famiglia
  • per il mio appartamento / la mia casa
  • per i miei colleghi
  • per il mio superiore
  • per il mio vicinato
  • per il mio …..

Tutto può essere considerato vostro se usate la responsabilità, pensateci un secondo come sarebbe o come agireste utilizzando questo nuovo concetto.

In merito, permettetemi di raccontarvi un caso molto esemplare di responsabilità: Singapore è una città al quale si riconoscono ordine e pulizia, ho vissuto tre anni a Singapore e riconosco a questa città e ai suoi abitanti la capacità di riconoscere questo concetto di responsabilità e di pro attività. Come in ogni città anche Singapore ha costruito i (necessari) “quartieri popolari”, grossi palazzi a prezzi accessibili. Ma non li ha messi in affitto a prezzi modici, ma bensì li ha venduti a prezzi modici. Creando un senso di rispetto e cura per la proprietà, da parte degli abitanti. Questi quartieri sono curati – puliti – ordinati come in nessun’altra città.

Questo che vi ho citato è un esempio lampante della differenza che si può fare quando si considera proprio qualcosa.

Vi invito a incominciare subito, attivare una vostra visione pro-attiva, prendetevi la responsabilità di tutto quello che è vostro, per esempio ogni mattina potete chiedervi:

Cosa posso fare oggi …

  • per il mio lavoro
  • per la mia famiglia
  • per il mio appartamento / la mia casa
  • per i miei colleghi
  • per il mio superiore
  • per il mio vicinato
  • per il mio …..

Buon lavoro!